Morciano di Leucacampagna
cod #157
IL MARCHESE
oltre - mq 6200 - piano terra
€ 80.000




Il terreno si trova a Morciano di Leuca, nella zona balneare "Pozzo Pasulo", meglio conosciuta come località Vordito, circondata da altre campagne e a pochi metri dal mare.
DESCRIZIONE
Il terreno, ricco di ulivi, è di circa 6200 mq con progetto approvato per una casa di 65 mq, composta da porticato, soggiorno con cucina a vista, camera matrimoniale, disimpegno e bagno.
PRO/CONTRO
Il progetto approvato costituisce un significativo valore aggiunto alla zona. Ideale per chi desidera godere non solo del verde della campagna salentina, ma anche di una dimora a pochi chilometri dal mare.
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Dotazioni
posto auto no
posti letto base
posti letto max
accesso disabili no
bbq
vasca idromassaggio
piscina
doccia esterna
aria condizionata
zanzariere no
lavatrice
lavastoviglie
asciugatrice
microonde no
asciugacapelli no
tv
internet
animali
recinzione animali
fumare in casa no
biancheria cucina no
biancheria letto no
biancheria bagno no
Distanze
spiaggia attrezzata
spiaggia libera
porto turistico
alimentari
bar
ristorante
farmacia
edicola
chiesa
guardia medica
stazione ferrovie locali
stazione FS
fermata autolinee
aeroporto
S.Maria Di Leuca
Otranto
Gallipoli
Lecce
Informazioni
Morciano di Leuca è un paese dell’entroterra salentino, distante circa 10 km da S. M. di Leuca. Barbarano del Capo, nota come Leuca Piccola, e la rinomata marina di Torre Vado sul versante ionico costituiscono parte integrante del territorino morcianese.
Il nome Morciano deriva dal latino Murex che indica un particolare terreno roccioso su cui sorge il centro abitato. La sua origine richiama il destino toccato intorno al IX secolo a molti casali della zona, distrutti dall’invasione dei Saraceni; per più di un secolo poi, il territorio fu governato dai Normanni e successivamente dalla dinastia dei Simbiasi, dei Capece, dei D’Enghien e dei Castromediano, fino all’abolizione della feudalità nel 1806. Nonostante, tale data però Morciano di Leuca fu uno dei pochi paesi in cui il feudo soppravvise fino al 1848.
Il paese è caratteristico per essere a pochi chilometri di distanza dal mare, ma allo stesso tempo è ricco di strutture religiose e militari, adibite a fortezze per proteggersi proprio dai possibili attacchi provenienti dalla zona costiera. Il Castello dei Castromediano, costruito nel XIV secolo, è un ridondante esempio della maestosità in cui versava il piccolo borgo.
Insieme a molti altri paesi del basso Salento, Morciano è rinomato per la presenza di numerosi frantoi ipogei, simbolo dell’attività principale che per svariati secoli ha retto l’economia del paese, ovvero la cura delle campagne, la raccolte delle olive e la loro lavorazione. I frantoi offrono la possibilità di un tuffo nella storia di questa terra e dei paesi limitrofi: oggi infatti sono stati resi agibili per poter rivivere quell’accattivante e nostalgica atmosfera di un tempo.
Il nome Morciano deriva dal latino Murex che indica un particolare terreno roccioso su cui sorge il centro abitato. La sua origine richiama il destino toccato intorno al IX secolo a molti casali della zona, distrutti dall’invasione dei Saraceni; per più di un secolo poi, il territorio fu governato dai Normanni e successivamente dalla dinastia dei Simbiasi, dei Capece, dei D’Enghien e dei Castromediano, fino all’abolizione della feudalità nel 1806. Nonostante, tale data però Morciano di Leuca fu uno dei pochi paesi in cui il feudo soppravvise fino al 1848.
Il paese è caratteristico per essere a pochi chilometri di distanza dal mare, ma allo stesso tempo è ricco di strutture religiose e militari, adibite a fortezze per proteggersi proprio dai possibili attacchi provenienti dalla zona costiera. Il Castello dei Castromediano, costruito nel XIV secolo, è un ridondante esempio della maestosità in cui versava il piccolo borgo.
Insieme a molti altri paesi del basso Salento, Morciano è rinomato per la presenza di numerosi frantoi ipogei, simbolo dell’attività principale che per svariati secoli ha retto l’economia del paese, ovvero la cura delle campagne, la raccolte delle olive e la loro lavorazione. I frantoi offrono la possibilità di un tuffo nella storia di questa terra e dei paesi limitrofi: oggi infatti sono stati resi agibili per poter rivivere quell’accattivante e nostalgica atmosfera di un tempo.