Castrignano del CapoBorgo Entroterra
Libellula
























POSIZIONE
L'immobile da noi proposto si trova in via Trieste a Castrignano del Capo, nel cuore del paese a due passi da ogni tipo di attività commerciali e botteghe di vario tipo.
Castrignano è il paese più a sud della Puglia dal suggestivo centro storico e comprende le frazioni di Giuliano di Lecce, Salignano e S.M. di Leuca ambita meta località turistica, da cui dista poco più di 4 km.
DESCRIZIONE
La casa nel borgo di 50 mq circa si sviluppa su due piani entrambi con le volte tradizionali che rendono gli ambienti più spaziosi e freschi. All'ingresso troviamo un piccolo cortile con una zona lavanderia. Gli interni al piano terra presentano alcuni elementi tradizionali dell'architettura salentina come il pavimento in cementina, la pietra di trani che incornicia l'angolo cottura e i dettagli come le cornici delle pareti in tufo. Data l'altezza della stanza è stato possibile creare un soppalco in legno. Una scala esterna conduce al primo piano dove troviamo un'altro vano adibito a camera da letto finestrata con aria condizionata e bagno.
PRO/CONTRO
L'immobile ha molte potenzialità e la posizione è ottimale trovandosi a pochi passi da tutti i servizi del paese.
Chiedi informazioni
Posizione
Localizzazione
ComuneCastrignano del CapoFrazione
Località
Distanze
costa est5300 kmcosta ovest0 km
centro storico50 km
Esposizione
SudnoEstno
Ovestno
Nordno
Caratteristiche Generali
anno costruzione0
garageNo
piano
classe energeticaG
Caratteristiche Interne
caminono
n° bagni1
n° camere2
n° vani3
Caratteristiche Esterne
piscinano
poss. piscinano
superificie giardino0 mq
terrazzi mq
veranda0 mq
area solareno
Peculiarità
Investimento
poss. ampliamentono


Il mio nome ha origini molto antiche così come la mia storia, per comprenderlo bisogna ritornare ad epoche lontane, infatti la tradizione lo collega al termine latino "Castrum" che significa fortezza. In effetti in epoca romana il mio territorio ospitava una fortificazione che i Romani usavano costruire a difesa di luoghi strategici, e quando nel X secolo i Saraceni distrussero il vicino casale Vereto, una parte degli abitanti si rifugiò presso la fortezza di Castrum e vi si insediò dando così vita al centro di Castrignano del Capo. Da quel momento culture e tradizioni si sono succedute e ogni epoca ha lasciato tracce indelebili sul mio territorio e nella mia essenza.
Sia il mio territorio ché quello delle mie frazioni (Salignano, Giuliano e Santa Maria di Leuca) custodisce un patrimonio artistico e culturale inestimabile. L’atmosfera del passato sembra essere custodita nel mio antico centro anche detto "Borgo Terra" che risale al Medioevo, periodo in cui si succedettero svariate famiglie feudatarie. Come i numerosi antichi borghi che caratterizzano l’area salentina anche il mio è formato da piccoli vicoli che si incrociano e che danno vita ad una rete di strade tanto suggestive quanto antiche. Percorrere il mio borgo significa infatti fare un passo indietro nel tempo e immergersi in un’atmosfera semplice e genuina. È difficile non alzare lo sguardo per ammirare gli antichi edifici e i loro caratteristici balconi e lasciarsi incantare da antichi frantoi ipogei o monumenti come Palazzo Fersini che risale al 1460 o come Palazzo Muzi, ubicato nel nucleo antico di Piazza San Nicola, e che rappresenta un elegante struttura edificata tra la fine del XVIII e i primi anni del XIX secolo che conserva un’elegante facciata. Il palazzo nel corso dei secoli fu la dimora della famiglia Trani ma si racconta che abbia ospitato nel 1807 Giuseppe Bonaparte, nel 1943 invece vi alloggiò il re Vittorio Emanuele III. Tra le altre bellezze si annovera poi il Castello cinquecentesco che contribuisce a rimarcare il forte legame che il luogo ha con la sua storia e con le nobili dinastie succedutesi negli anni. Il Castello fu edificato nei primi anni del XVI secolo nel cuore antico del paese ed è una delle poche fortezze nel Salento ad avere mantenuto l'originaria fisionomia intatta. Passeggiare per l’antico borgo della frazione di Giuliano significa anche imbattersi in antiche iscrizioni ed epigrafi incise sui muri delle strade, esse riportano antichi motti e perle di saggezza che riguardano gli argomenti più disparati che sono piccoli insegnamenti di vita che rendono una passeggiata tra questi vicoli assolutamente piacevole e interessante.
È sempre un’emozione vedere le mie strade e le mie piazze popolarsi in occasione di eventi che richiamano non solo i miei cittadini ma anche molti visitatori come la caratteristica festa patronale di San Michele Arcangelo che si tiene ogni anno dal 26 al 29 settembre, la festa in onore di San Giuseppe patrono di Salignano o anche la sagra degli antichi sapori e lo spettacolo pirotecnico del 15 Agosto in onore della Santa Madre che si tiene a Leuca.
Le bellezze dei miei borghi sconfinano poi in ampie campagne ricche di esempi di arte contadina come muretti a secco e pajare che portano verso la marina di Santa Maria di Leuca, una realtà incantata che fa da confine tra terra e mare, anzi due mari: il mar Ionio e il Mar Adriatico.