Acquarica del Capoborgo entroterra
cod #869
BICOLORE
trilocale - mq 130 - piano terra
giardino,terrazzo
giardino,terrazzo
CLASSE ENERGETICA:G
€ 90.000
Proprio a testimoniare la forza di queste tradizioni tuttora sono presenti sul mio territorio diverse masserie tra cui la Masseria di Gelsorizzo, monumentale e fortificata databile, almeno per il primo nucleo dell'impianto, alla prima metà del XVI secolo; la Masseria Colombo che risale al cinquecento e l’antica Masseria Baroni che conta due torri gemelle. Ad un passato lontano rimandano anche I trappeti a grotta che erano ubicati nel casale di Gelsorizzo e nel nucleo antico del paese, risalgono al XVI e il XVIII secolo e dei nove trappeti esistenti ne rimangono solo cinque come testimonianza di un’antica cultura fondamentale per la zona.
Nei vicoli e nelle piazze di Acquarica si aprono anche altri scorci meravigliosi grazie a diversi edifici come la chiesa di San Carlo Borromeo che è stata la chiesa parrocchiale dal 1619 al 1975 la terza, dopo quelle della Madonna dei Panetti e di San Giovanni Battista. La Chiesa fu edificata agli inizi del XVII secolo ed è una delle prime parrocchie dedicate al santo vescovo milanese, San Carlo Borromeo, canonizzato nel 1610.
In questa realtà tutta da scoprire nel meraviglioso borgo di Acquarica mi trovo io che sono una casa indipendente di 130 mq circa. I miei spazi interni si dividono in sei vani: un ingresso con una scala che conduce a un vano situato al primo piano e due camere, una cucina e un bagno al piano terra. Come spazio esterno offro invece un’ampia veranda che conduce al mio giardino privato retrostante.
Sono la casa nel borgo “Bicolore” e vivo tra la storia, tra l’arte e tra le bellezze del mio paese.
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Dotazioni
posto auto no
posti letto base
posti letto max
accesso disabili no
bbq
vasca idromassaggio
piscina
doccia esterna
aria condizionata
zanzariere no
lavatrice
lavastoviglie
asciugatrice
microonde no
asciugacapelli no
tv
internet
animali
recinzione animali
fumare in casa no
biancheria cucina no
biancheria letto no
biancheria bagno no
Distanze
spiaggia attrezzata
spiaggia libera
porto turistico
alimentari
bar
ristorante
farmacia
edicola
chiesa
guardia medica
stazione ferrovie locali
stazione FS
fermata autolinee
aeroporto
S.Maria Di Leuca
Otranto
Gallipoli
Lecce
Informazioni
PRESICCE
Cuore del basso Salento, Presicce si configura essere tra i borghi più apprezzati e ricercati nel territorio salentino. Distante circa 12 chilometri dalle località del versante ionico, il piccolo nucleo permette di raggiungere con estrema facilità sia le spiagge più basse della litoranea come San Gregorio e Torrevado e sia quelle più in alto, quali Torre Mozza e Torre San Giovanni.
Sull’origine del nome ci sono diverse versioni, quelle più accreditate sembrano essere legate ai termini latini “Presidium”, come presidio militare per combattere l’attacco dei saraceni, e “Presitium” o “Presitio”, da cui Presicce, come luogo fonte di protezione e rifugio in grado di garantire la sopravvivenza delle popolazioni limitrofe per l’abbondanza di acqua presente nel suo territorio.
Incerte sono anche le date dei primi insediamenti umani; probabilmente il paese sorse in epoca medievale e poi si susseguirono vari feudatari sino a quando agli inizi del ‘700 il feudo venne elevato a principato. Questo fu uno dei periodi più fiorenti dell’epoca grazie alla costruzione di numerosi frantoi ipogei, oggi orgogliosamente conservati, atti alla produzione di olio d’oliva.
Non sono pochi i monumenti storici e architettonici che è possibile visitare a Presicce, rimanendo spiazzati dalle sue stradine con palazzi storici, chiesette finemente lavorate, case a corte che fanno costantemente da padrone a tutta la parte storica del paese. Un esempio ne sono la Chiesa Madre di Sant’Andrea Apostolo, la Chiesa del Carmine, la Chiesa dell’addolorata, la Cripta di San Mauro (chiesetta rurale situata sul punto più alto della serra di Pozzomauro), il Palazzo Arditi, il Palazzo Villani, il Palazzo Ducale, costruito in epoca normanna. Di particolare interesse, è la Colonna di Sant’Andrea, posta di fronte alla Chiesa Madre, in piazza Villani, ai cui piedi vi sono 4 figure femminili che simboleggiano le quattro virtù cardinali (prudenza, giustizia, fortezza e temperanza). Il territorio presiccese è ricco anche di siti archeologici e costruzioni di grande importanza culturale, quali la Casa Turrita, il Pagliarone di San Mauro e la specchia di Pozzomauro.
Nel dicembre 2017, la società Ferrero scelse Presicce come il posto ideale per un suo set pubblicitario in quanto ne furono individuate tutte le potenzialità per diventare un luogo magico e suggestivo e su cui poter narrare infinite storie sulla produzione dell’olio e sulla sua lavorazione.
Cuore del basso Salento, Presicce si configura essere tra i borghi più apprezzati e ricercati nel territorio salentino. Distante circa 12 chilometri dalle località del versante ionico, il piccolo nucleo permette di raggiungere con estrema facilità sia le spiagge più basse della litoranea come San Gregorio e Torrevado e sia quelle più in alto, quali Torre Mozza e Torre San Giovanni.
Sull’origine del nome ci sono diverse versioni, quelle più accreditate sembrano essere legate ai termini latini “Presidium”, come presidio militare per combattere l’attacco dei saraceni, e “Presitium” o “Presitio”, da cui Presicce, come luogo fonte di protezione e rifugio in grado di garantire la sopravvivenza delle popolazioni limitrofe per l’abbondanza di acqua presente nel suo territorio.
Incerte sono anche le date dei primi insediamenti umani; probabilmente il paese sorse in epoca medievale e poi si susseguirono vari feudatari sino a quando agli inizi del ‘700 il feudo venne elevato a principato. Questo fu uno dei periodi più fiorenti dell’epoca grazie alla costruzione di numerosi frantoi ipogei, oggi orgogliosamente conservati, atti alla produzione di olio d’oliva.
Non sono pochi i monumenti storici e architettonici che è possibile visitare a Presicce, rimanendo spiazzati dalle sue stradine con palazzi storici, chiesette finemente lavorate, case a corte che fanno costantemente da padrone a tutta la parte storica del paese. Un esempio ne sono la Chiesa Madre di Sant’Andrea Apostolo, la Chiesa del Carmine, la Chiesa dell’addolorata, la Cripta di San Mauro (chiesetta rurale situata sul punto più alto della serra di Pozzomauro), il Palazzo Arditi, il Palazzo Villani, il Palazzo Ducale, costruito in epoca normanna. Di particolare interesse, è la Colonna di Sant’Andrea, posta di fronte alla Chiesa Madre, in piazza Villani, ai cui piedi vi sono 4 figure femminili che simboleggiano le quattro virtù cardinali (prudenza, giustizia, fortezza e temperanza). Il territorio presiccese è ricco anche di siti archeologici e costruzioni di grande importanza culturale, quali la Casa Turrita, il Pagliarone di San Mauro e la specchia di Pozzomauro.
Nel dicembre 2017, la società Ferrero scelse Presicce come il posto ideale per un suo set pubblicitario in quanto ne furono individuate tutte le potenzialità per diventare un luogo magico e suggestivo e su cui poter narrare infinite storie sulla produzione dell’olio e sulla sua lavorazione.